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I Moduli Essential Analog nanoPower di Analog Devices Estendono la Durata della Batteria nelle Applicazioni con Vincoli di Spazio

Il MAXM38643 e il MAXM17225 offrono una corrente di quiescenza più bassa rispetto alle soluzioni della concorrenza, mentre la tecnologia con induttore integrato uSLIC riduce fino al 37% la dimensione della soluzione.

I Moduli Essential Analog nanoPower di Analog Devices Estendono la Durata della Batteria nelle Applicazioni con Vincoli di Spazio

I progettisti possono ora estendere l’autonomia della batteria e ridurre la dimensione dei dispositivi per Internet of Things (IoT) con vincoli di spazio grazie ai due moduli nanoPower con induttore integrato di Analog Devices, Inc. Entrambi i prodotti appartengono alla famiglia Essential Analog di Analog Devices, che include circuiti integrati per la gestione efficiente dell’alimentazione. Il modulo buck da 600mA MAXM38643 con tensione di ingresso compresa tra 1,8 V e 5,5 V e corrente di quiescenza (IQ) di 330nA e il modulo boost da 1A MAXM17225 con tensione di ingresso compresa tra 0,4 V e 5,5 V e corrente di quiescenza (IQ) di 300nA, con True Shutdown™, offrono il più basso valore di IQ rispetto alle soluzioni della concorrenza ed estendono la durata della batteria. Integrando un induttore con valore preselezionato, questi moduli micro system-level IC (uSLIC™) permettono di accelerare il time to market e ridurre fino al 37% le dimensioni rispetto a un circuito integrato standalone con induttore esterno. Le applicazioni tipiche includono: prodotti consumer con vincoli di spazio, indossabili, elettromedicali, sensori, dispositivi IoT, nonché prodotti cablati, wireless e industriali.

I dispositivi IoT alimentati a batteria richiedono una IQ bassa nella modalità standby al fine di garantire una maggiore durata della batteria. Inoltre, la corrente di shutdown estremamente ridotta (0,5nA sul MAXM17225 e 1nA sul MAXM38643) consente ai sistemi di non assorbire energia durante la modalità shutdown. Sia il MAXM38643 che il MAXM17225 offrono una corrente di riposo un ordine di grandezza inferiore (rispettivamente, un decimo e un ventesimo) rispetto alle soluzioni della concorrenza con correnti di uscita simili. Inoltre, il MAXM38643 e il MAXM17225 raggiungono un valore di picco dell'efficienza pari a, rispettivamente, 96% e 95%, il valore più alto in assoluto rispetto a ogni soluzione della concorrenza. Di conseguenza, i moduli assorbono meno energia, offrendo una maggiore durata della batteria e un footprint più ridotto per i dispositivi sempre attivi, sia alimentati a batteria che cablati. Entrambi i prodotti utilizzano la tecnologia del modulo di alimentazione uSLIC di Analog Devices con induttori integrati che consentono ai progettisti di ridurre la superficie occupata sul PCB dalla soluzione e di eliminare il tempo richiesto per la selezione dei componenti e il loro posizionamento sulla scheda.

“Oltre ad estendere la durata della batteria dei piccoli dispositivi IoT utilizzati nei progetti di nuova generazione, i moduli nanoPower buck MAXM38643 e boost MAXM17225 sono anche in grado di aumentare la funzionalità di molti sensori, circuiti digitali e radio nelle applicazioni consumer, elettromedicali e industriali che richiedono una bassa IQ e un’elevata corrente di uscita", ha affermato Chinmay Honrao, Business Manager, Standard Power Products per il Core Products Group di Analog Devices.

I circuiti integrati della famiglia Essential Analog rappresentano i più recenti progressi compiuti da Analog Devices nei prodotti a basso assorbimento, elevate prestazioni e funzionalità singola, consentendo di introdurre l'innovazione in diverse applicazioni e mercati.

Caratteristiche e Vantaggi del Modulo Buck MAXM38643 e del Modulo Boost MAXM17225

  • Maggiore durata della batteria: la potenza di riposo più bassa rispetto alle soluzioni della concorrenza aiuta a prolungare la durata della batteria nei dispositivi sempre attivi
  • Dimensioni della soluzione più piccole: il fattore di forma del modulo 3D con induttori integrati riduce fino al 37% le dimensioni della soluzione rispetto a un IC standalone
  • Tempi di progettazione ridotti: eliminando dal progetto la selezione dell’induttore, si riduce il time to market

www.analog.com

 

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